Trout area: la tecnica di pesca e l'attrezzatura per iniziare

Se dovessimo pensare alle più importanti novità della pesca negli ultimi anni, sicuramente l’area trout (o trout area che dir si voglia) avrebbe un posto in prima fila tra le tecniche che hanno cambiato la concezione della pesca alla trota in laghetto.

Erano anni, infatti, che la trota lago regnava indisturbata tra il pubblico di pescatori praticanti la classica pesca alla trota nelle cave a pagamento. Una tecnica, quest’ultima, basata su esche naturali, talvolta artificiali, recuperi delle prede e successiva soppressione delle stesse.

In seguito, nei primi anni di questo decennio, grazie all’apporto di alcuni pescatori, si è sviluppata una nuova concezione della pesca alla trota, che trae origini dal Giappone, capace di generare una nuova consapevolezza nel modo di porsi a questo predatore.

Cos’è la Trout Area?

Si tratta di una variante dello spinning in laghetto, quindi una pesca di continui lanci e recuperi volti a stuzzicare l’appetito della regina (trota iridea o fario). La differenza rispetto allo spinning comune è nell’approccio al pesce: canne ultraleggere, mulinelli di piccola taglia, monofili ridotti, esche anch’esse leggere ma, soprattutto, il catch andamp; release. Si, è vero: le trote vanno rilasciate. Con la massima cura, senza toccarle ed evitando di arrecare danni. Un approccio molto diverso da quello che siamo abituati a vedere nelle cave a pagamento.

Il valore della cattura, infatti, è più importante della sua soppressione; ciò che conta è la sportività, e non il portare il pesce a casa. In Italia, dopo una prima diffidenza iniziale, il Trout Area ha cominciato a prender piede tra centinaia di appassionati ed al giorno d’oggi conta sempre più nuove leve disposte a praticarlo. Ha il suo fascino e lo manterrà anche nei prossimi decenni perché è una tecnica avvincente, divertente e con minimo impatto sulla preda.

Attrezzature per la pesca a trout area

Per pescare a Trout Area bisogna acquistare una canna specifica in due pezzi, con una lunghezza tra i 5,6 pollici e 6,6 che equivalgono a 168 e 198 centimetri. L’azione di queste canne è solitamente racchiusa in un intervallo tra 1 e 5 grammi.

Le due pezzi da trout area sono morbide, reattive, leggere. Veri e propri capolavori di ingegneria in un fusto di meno di due metri! I mulinelli avranno una dimensione minima, quindi i modelli 1.000 o al massimo 2.000 sono più che sufficienti per pescare comodamente.

Discorso a parte poi merita il guadino: deve essere rigorosamente con la maglia in silicone, materiale che non arreca danni alle trote. Le prede andranno slamate senza toccarle, con appositi slamatori da trout area. E per le esche? Cosa si usa per il trout area?

I migliori spoon da trout area Kolpo

La pesca a trout area impone l’utilizzo di esche rigide come ondulanti (spoon), crank, piccoli pesciolini, cucchiaini rotanti. Tutte le esche dovranno essere equipaggiate con un solo amo privato dell’ardiglione. Su Pescaloccasione è possibile acquistare una linea specifica di spoon ondulanti a marchio Kolpo. I prodotti sono di altissima qualità ed hanno un eccezionale rapporto qualità prezzo! Vediamo nel dettaglio i modelli Embo Area e Ultralight boba presentati in foto.

Spoon da trout area - Kolpo Embo Area

Ondulanti da 2.8 grammi per ogni situazione di pesca, con forma classica che consente di mantenere un assetto orizzontale durante il recupero dello spoon. Sono ben bilanciati e consentono di effettuare lunghi lanci e recuperi oscillanti laterali. L’amo è affilato chimicamente, ha un filo sottile e una curva ampia che garantisce un’ottima penetrazione. L'ardiglione può essere eliminato successivamente. Sono disponibili in varie colorazioni: bronzo, oro, argento, arancione, rosso/giallo.

Spoon da trout area - Kolpo Ultra light boba

In alternativa agli Embo Area, la Kolpo propone anche una variante più leggera, da 2.5 grammi chiamata Ultra light boba. I Boba mantengono una valida capacità di nuoto in orizzontale, anche ad alte velocità di recupero. Questa caratteristica è molto utile in presenza di molte trote dopo la semina. Se recuperati dolcemente, si muovono in modo irregolare quindi incuriosiscono le trote per un andamento incerto. Montano ami singoli con punta affilata chimicamente. Anche per i Boba, l'ardiglione potrà essere eliminato prima di entrare in pesca. Le colorazioni sono sei: arancio/giallo, arancio, argento, rosso, bronzo, bianco e oro.

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